“Situazione alquanto imbarazzate a livello internazionale quella italiana. Piombino si opporrà al rigassificatore. Questo significa chiaramente che nonostante il conflitto russo-ucraino, l’approvvigionamento del gas, gli stoccaggi ed altro, l’Italia è vittima delle proprie decisioni e contrasti nella propria politica energetica. All’estero stiamo facendo una pessima figura. Nonostante essere primi nell’industria petrolifera rispetto a terzi in Europa, nell’aver stretto accordi con gli stati esteri fornitori di gas ed aver raggiunto il 93% degli stoccaggi, a livello politico/amministrativo ed in particolare in questa delicata situazione per tutti i cittadini italiani, c’è ancora chi gioca sulla pelle della gente e sul destino delle aziende. La cosa che più stupisce è quella di vedere amministratori locali remare contro al proprio partito, il Sindaco di Piombino è un riferimento del Partito politico chiamato Fratelli d’Italia che fra poche ore avrà un Presidente del Consiglio Giorgia Meloni”. Lo dice a LaPresse Michele Marsiglia, Presidente di FederPetroli Italia.