Presidente Marsiglia, pesa l’assenza della Nigeria hub energia
“E’ certamente un bene aver organizzato questo summit e che l’Italia sia al centro dell’iniziativa in Africa, dove peraltro molte nostre aziende operano già, ma è fondamentale sapere come potremo lavorare e dove, perché l’Africa non è coesa e l’assenza della Nigeria lo dimostra. Attediamo il documento finale, ma per uno scenario così diversificato d’azione 5,5 miliardi di Euro sembrano pochi”. E’ questo il commento di Michele Marsiglia, presidente di FederPetroli Italia, al termine del vertice Italia-Africa che si tenuto a Roma alla presenza del governo, delle istituzioni europee e di 25 Stati africani.
“In quel continente ci troviamo di fronte a una grande complessità diplomatica – prosegue Marsiglia – bisogna relazionarsi con Paesi molto diversi e in differenti scenari geopolitici, alcuni estremamente caldi. L’assenza della Nigeria ha un forte peso perché si tratta di un hub energetico fondamentale, nel quale ancora non sappiamo se in futuro saremo presenti o meno. E servono scenari diversificati e precisi, altrimenti le aziende non investiranno”.